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sabato 27 febbraio 2016

✎Recensione ▫ Vertigine di Sophie Jomain

Eccoci arrivati a sabato, lettori. Non credevo di riuscire a pubblicare subito questa recensione ma stamani mi sono svegliata con l'unico pensiero in mente di scriverla. Non sono assolutamente sicura che sia totalmente spoiler free, secondo me si ma vi avverto già da qui così che ad un caso la leggiate a lettura conclusa. Il libro purtroppo non mi è piaciuto e sotto vi spiegherò il perchè.
❝ Vertigine
di Sophie Jomain ❞
SERIE: LES ETOILES DE NOS HEAD #1

Editore:
 Fazi LainYA - Data di uscita: 11 Febbraio 2015 - Prezzo: 13.50€

Voto:                   ★ ★ ★ ★ ★

Trama: All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.
Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.
Recensione
Non so proprio come fare questa recensione. Quindi ho deciso di impostarla così, dividere le cose che non mi sono piaciute a quelle che mi sono piaciute (scarse, molto scarse lo ammetto) così da farvi comprendere maggiormente il mio pensiero. Io partirei dal primo punto perchè le cose da dire sono veramente tante e non  voglio dimenticarmi nulla.
COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE
  1. L'ambientazione non ha dato nulla. Nonostante verso la fine vengano date delle risposte non sono state sufficienti per dare al luogo quell'aria mistica che invece avrebbe dovuto avere. Mi aspettavo un luogo misterioso popolato da creature strane che si nascondevano nell'ombra, qualcosa che spaventava gli abitanti del luogo, con apparizioni strane, magari casi di gente scomparsa. Insomma, ci troviamo in Scozia e non ho neanche sentito parlare di una leggenda che si tramanda da quelle parti! Non ci siamo proprio.
  2. Fin da subito al lettore non gli viene concesso un po di mistero. Il tutto è praticamente prevedibile, l'unica tonta è la protagonista del romanzo. Gli viene servito tutto su un piatto d'argento, mi aspettavo che in lei nascessero dei dubbi, qualcosa che la spingesse a comprendere e togliersi quei dannati prosciutti negli occhi e invece niente. Tonta era e tonta è rimasta.
  3. Niente supera Hannah la LagnaH. E' il personaggio più insulso che io abbia mai avuto l'occasione di immedesimarmi. Dalle prime pagine schifa l'amore e poi dopo due secondi è innamorata persa, chiama sfigati chi beve o fuma e poi si ubriaca ed esce fuori per fumare con un quarantenne senza aspettarsi che lui ci provi con lei, appena uno dimostra un po di interesse nei suoi confronti inizia a fare la finta tonta e poi tira frecciatine di cattivo gusto. Non.ci.siamo.proprio.
  4. Leith è più decente ma non per questo la copia mal riuscita di Daemon Black. Fa tutto il carino, divertente, quello con la battuta pronta a sfondo sessuale sei divertente quanto una visita dal dentista. Mi sarei aspettata una versione migliore di Edward Cullen, quello del ti voglio ma non posso, ti desiderio ma devo starti lontano, stammi lontano che porto guai ed invece è un personaggio sterotipato al massimo con frasi ad effetto dette nei momenti giusti e niente più. La noia più totale.
  5. Credo che questo libro abbia raggiunto un vero e proprio livello di trash quando Hannah la LagnaH scopre la verità che si cela dietro Leith. Credo di essermi fatta delle grosse risate a tal punto che a casa mia si consultavano se chiamare uno strizzacervelli. Giuro, ma serio?! L'autrice tenta di nasconderlo ma il tutto ruota attorno al sesso, non scherzo.
COSE CHE MI SONO PIACIUTE
  1. Il testo era scorrevole quindi non ho avuto problemi e la lettura è proceduta spedita.
  2. Il padre di Leith. Diamo una statua a quell'uomo. Finalmente un personaggio che ha capito l'utilità di HannaH la LagnaH. Subito Presidente!
E questo è quanto, come potete vedere non potevo dare un voto migliore. Ne sono rimasta davvero delusa. Era da tantissimo tempo che non leggevo un libro che parlava di lupi mannari, quando ho saputo della sua uscita ero davvero elettrizzata ed invece la storia si è rivelata un fiasco. Non mi sento di consigliarlo a chi piace il genere, magari lo orienterei verso un pubblico di 16/17 anni, di più non scendo dati i vari riferimenti sessuali presenti nella storia.
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8 commenti:

  1. D:
    Avevo tante aspettative su questo libro, ma questa non è la prima recensione negativa che leggo!
    A questo punto non so se leggerlo o meno. :|

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    1. Io mi sento di sconsigliarlo ma si sa, nei libri non si va mai d'accordo quindi potrebbe benissimo piacerti! Se sei ancora intenzionata a leggerlo fallo a mente pulita e resetta tutto sennò non ti godrai bene la lettura!

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  2. Rido tantissimo ripensando gli audio in cui mi illuminavi sulla protagonista!

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    1. ahahahahahaha te l'ho già detto, conoscendoti non ti piacerà per niente!

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  3. Non lo acquisterei
    Se me. Lo regalassero, lo leggerei, ma forse poi lo rivenderei

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    1. Magari se è un regalo ti consiglio di approfittarne, per acquistarlo comprerei l'ebook e poi se ti piace acquisterei il primo volume in cartaceo insieme ai volumi successivi!

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  4. Oh bhe come ti dicevo questo libro pensavo che fosse molto meglio. Concordo con te quando dici che la scrittura è scorrevole perchè si legge con molta facilità e poi mi piace che è ambientata in Scozia. Per il resto è un pò tutto un qualcosa di già visto e proprio per questo è stato molto difficile apprezzarlo in pieno, non mi ha entusiasmato granchè quindi condivido tutti i tuoi punti a sfavore.

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    1. Più che già visto (che comunque da il suo peso) non riesce a trasmetterti tensione, paura, amore, tutte cose che avrebbe dovuto darti ma che vengono trattate con estrema facilità e banalità. Saranno tornati anche i lupi mannari ma l'hanno fatto davvero in sordina ç_ç

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