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mercoledì 8 giugno 2016

✎Recensione ▫ La battaglia dei pugnali di Marie Lu

C'era una volta una ragazza che pensava che una volta concluse le stagioni dei telefilm la lettura avrebbe occupato più spazio. Quanto si sbagliava. Evidentemente non ha messo in conto che lei durante l'estate si guarda come da brava giovane fanciulla ogni genere di film di animazione. Ma veniamo a noi. Dopo un po di tempo riesco a ritornare con una recensione di un romanzo di cui avevo alte aspettative. Veniamo prima ai dati del libro e poi alla recensione:
❝ La battaglia dei pugnali
di Marie Lu ❞

Editore:
Newton Compton - Data di uscita: 2 Maggio 2016 - Prezzo: 9.90€

Voto: ★ ★ ★ ★ ★

Trama: Adelina Amouteru è una sopravvissuta. Dieci anni fa il suo Paese è stato colpito da un’epidemia. Sono morti quasi tutti, e i pochi bambini rimasti in vita sono stati marchiati per sempre dalla malattia. I bei capelli corvini di Adelina sono diventati color argento, le sue ciglia bianche, e l’occhio sinistro è sostituito da una brutta cicatrice. Il suo crudele padre la considera un’appestata, una maledizione per la casata degli Amouteru. Ma i sopravvissuti hanno acquisito anche straordinari poteri magici, per questo la popolazione li chiama “Giovane Elite”.Teren Santoro è al servizio del re, dirige l’Inquisizione: il suo compito è scovare i sopravvissuti della Giovane Elite e annientarli. Lui li considera malvagi, eppure è lo stesso Teren a nascondere grandi ombre nel suo cuore.
Enzo Valenciano fa parte della Compagnia della Spada, un gruppo segreto all’interno della Giovane Elite, nato con il compito di combattere l’Inquisizione. Ma quando incontrerà Adelina, scoprirà che la ragazza possiede poteri che mai nessuno ha avuto prima e cercherà di convincerla a combattere al suo fianco.

Recensione
C'è da dire molto e poco di questa storia. Inizio col dirvi che non era la storia che mi aspettavo. In tutta la lettura c'è questo perenne coltre di oscurità, vendetta, sete di sangue che sembrava di essere a Westeros (Game of Thrones) invece che Kenettra. Questa atmosfera di odio, distruzione, sterminio in un epoca che ricorda quasi il trono di spade mi ha completamente affascinata. Il world building mi è piaciuto. La storia è costruita attorno a giochi di potere, manipolazioni al fine di raggiungere il trono (ma non di spade, attenzione ;D) e liberare il mondo da creature rese imperfette da una epidemia che da una parte ucciso e dall'altra deturpato chiunque l'avesse contratta e risvegliando in alcuni privilegiati, chiamati Elitè dei poteri straordinari. Ed è il diverso, la paura e la visione di qualcosa di maligno che spinge all'uccisione di persone innocenti tramite l'Inquisizione.
Se quindi da una parte la storia mi è piaciuta sono i personaggi stessi che hanno fatto calare il mio interesse. Non c'è un personaggio che spicca in questo romanzo. O sono a malapena accennati oppure l'autrice non è riuscita a renderli interessanti. Adelina è il centro della storia e da una parte anche la palla al piede. Non riesci a sostenerla, ad andare di pari passo con le sue scelte e la maggior parte delle volte compie delle azioni che le si ritorcono contro. E' quella che piange sul latte versato e poi si rialza seminando morte. Desidera amore senza secondi fini ma finisce per tradire coloro che la aiutano un secondo dopo. Dall'altra abbiamo i componente della Compagnia dei Pugnali, Elitè di assassini pronti per far sedere sul trono il legittimo re colui che potrà fermare la barbarie protratte dai reali nell'uccisione degli imperfetti. Ognuno con un proprio nome come il capo, Lo Sterminatore, di cui tra lui ed Adelina nasce una connessione, ma al lettore pare più un amore quasi malato, le cui emozioni sono legate a qualcosa di oscuro e sbagliato anziché l'inizio di un sentimento puro e sincero.
Mi sento di dire che non è un libro romantico, non è un paranormal per intenderci. E' proprio fantasy. 
Ho deciso di dargli tre stelline perché anche se la storia di fondo non era male se non ti preoccupi per la sorte dei personaggi che lo compongono allora c'è qualcosa che non va.
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13 commenti:

  1. Mi piace che il worldbuilding sia ben fatto! Prima o poi giuro che lo leggo! E poi mi hai messo ancora più curiosità...

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    1. Mi fa piacere, spero che a te la storia piaccia di più che a me!

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  2. Praticamente la protagonista non è piaciuta a nessuno xD boh, a me continua a ispirarmi. Speriamo bene!

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    1. Ahahahaha mi sento meno sola adesso ;D incrocio le dita per te!

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  3. Ciao Jessica,
    beh a me questo libro già ispirava molto poco poi leggo che dici che la protagonista è antipatica e va bè allora ho proprio deciso di non leggerlo. Io le protagoniste antipatiche non le sopporto, è un mio limite lo so ma poi fatico a continuare la lettura.

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    1. Lei è stata decisamente insopportabile! Che poi uno può capire il suo passato ma sicuramente non la si può giustuficare per tutto ciò che fa dopo! Se avesse fatto delle scelte diverse magari mi sarebbe piaciuto di più ma così come sta se viene investita da un treno la cosa non mi tocca ;D

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  4. Questo è un libro che voglio leggere.
    Ti ho nominata qui, nella mia nuova rubrica:
    http://fantasyfordreaming.blogspot.it/2016/06/in-giro-per-la-rete-1-nuova-rubrica.html
    Ciao. :-)

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  5. Ciao Jessica ho questo libro in ebook ma non sono ancora riuscita a leggerlo, ce la farò vedrai ^_^

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    1. Speriamo! Voglio sapere cosa ne pensi per confrontarci :)

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  6. Questo libro mi ispira proprio, amo i fantasy puri e sicuramente lo leggerò =)

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  7. Ohmiodio!!! Hai cambiato grafica!!! E non mi hai detto niente?!?!?!?!??!??!?!? E' bellissimo il nuovo header. Mio Dio, lo adoro *-----------------*

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