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lunedì 26 marzo 2018

✎Recensione ▫ Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus

Buon pomeriggio ❤
Nuova settimana e nuova recensione tutta per voi. Per questo romanzo in particolare la Mondadori aveva organizzato una lettura di gruppo per blogger & co. dove ogni giovedì per tre settimane dovevamo leggere tutti insieme e provare ad indovinare il colpevole. Devo dirvi che mi sono divertita un sacco a fare le teorie e a leggere quelle degli altri. Sarebbe bello se venissero organizzati altri eventi di questo tipo così da coinvolgere tante persone per l'uscita dei loro romanzi, una pubblicità più azzeccata di questa non l'ho vista. Ma vediamo a noi, ho detto colpevole e non ho usato la parola a caso, scopriamo il perché:

Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus
SERIE: AUTOCONCLUSIVO
(OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE)
Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Prezzo: 15.00€
Voto: 
TRAMA:
"Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...

Recensione
Uno di noi sta mentendo è un mistery thriller di stampo YA ambientato all'interno in un liceo scolastico. Un omicidio e quattro i ragazzi sospettati, ciascuno di loro ha un segreto che stava per essere svelato e per questo un movente per l'omicidio. 
Quattro punti di vista, quattro ragazzi con niente in comune se non quello di diventare i papabili assassini. Addie, Nate, Cooper e Bronwyn. Finiscono insieme a Simon nell'aula di punizione e da quel giorno la loro vita sarà piena di interrogatori, sguardi diffidenti e paura.
Il romanzo ha un grandissimo punto di forza, quello di saper tenere il lettore incollato alle pagine. I quattro ragazzi hanno dei segreti che pubblicati online potevano distruggere la loro vita apparentemente perfetta. Simon li stava per rilevare nella sua APP Senti questa, cosa erano disposti a fare per farli rimanere nascosti? Inizi a credere che ciascuno di loro poteva commettere l'assassinio, ognuno di loro era diverso da come appariva in pubblico e più la polizia andava avanti con le indagini e più saltavano fuori episodi legati a Simon che li rendeva i principali colpevoli.
Lo stile narrativo dell'autrice era davvero coinvolgente, è riuscita con assoluta semplicità a creare attorno ai personaggi quell'alone di mistero, così da spingere il lettore a costruire teorie per indovinare chi si nasconda dietro il delitto. Perché diciamocelo, anche se sembra banale come è morto, scoprire chi sia l'assassino non è altrettanto veloce da intuire.
Sul finale sono rimasta abbastanza soddisfatta. A quasi metà libro credevo che il colpevole fosse una persona ma poi a circa metà si era fatta strada un'altra idea che poi si è rivelata quella corretta. Non è che non mi sia piaciuto ma avete presente quando manca l'effetto sorpresa? Ecco, è successo quello. Nessun colpo di scena. La causa credo dipenda anche dal fatto che avrei preferito che l'autrice rischiasse di più, non posso dirvi di più perché rischio lo spoiler ma se si costruisce qualcosa attorno a dei personaggi bisogna avere il coraggio di continuare fino in fondo. 
Lo consiglio? Certo che si! Romanzi di questo tipo sono veramente rari, specialmente per chi come me non è un grande amante del genere. Mi ero affezionata ai quattro ragazzi, chi più e chi meno, sospettare di uno di loro da una parte mi è dispiaciuto. Da Bronwyn la classica studentessa modello a Nate con alle spalle condanne per spaccio. L'apparenza inganna. Non è detto che non possano soffrire in silenzio, che non hanno un passato difficile o che rilevare cosa siano realmente non li terrorizzi. L'autrice è stata proprio brava a mettere a nudo i loro sentimenti, altro punto di forza di questo libro.

10 commenti:

  1. Secondo me il finale dipende un po da quello che ti aspetti perchè a me comunque era piaciuto, e comunque sono sempre contenta quando un libro che mi è piaciuto piace anche alle mie frieeeends ❤

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    1. Non è che mi ha proprio deluso ma sai quando rimani sconvolta e inizi a rileggere i capitoli indietro per vedere se ti eri persa un passaggio importante che rilevasse chi era il colpevole?! Ecco, volevo provare quello, uffa! Mi guardo troppo C.S.I., ecco perché riesco a indovinare spesso chi è l'assassino :(

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  2. A me è piaciuto molto, soprattutto perché l'autrice è stata davvero brava a mischiare il lato thriller e mistery della vicenda al target YA. Tuttavia, ecco, l'epilogo mi ha fatto un po' storcere il naso.

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    1. L'epilogo visto da un unico punto di vista è stato un po ingiusto :(

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  3. Sono d'accordo con te! Secondo me mancava solo un po' di "effetto sorpresa" perché del resto l'ho trovato piacevole :)

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  4. Uno di noi sta mentendo sarà la mia prossima lettura, e dopo aver letto tante recensioni positive non vedo davvero l'ora di iniziarlo! Sto comunque cercando di non avere aspettative troppo alte sul finale, ma in generale sembra promettere piuttosto bene ;)

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    1. Se riesco e la vedo in bacheca mi leggerò la tua recensione :P

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  5. Allora, penso che questo me lo prenderò. Spero solo che non accada come ogni santa volta che a tutti piace un libro e a me fa cagare!

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    1. Secondo me Ile ti può piacere ma credo che riuscirai a capire chi sia il colpevole velocemente ehehehe

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